– Scusami se poi non ti ho detto più nulla, che sono comunque andata alla fine. E' che se mi avessi detto di no ci sarei rimasta male e allora ho preferito andarci da sola... sono già due notti che non dormo pensandoci su, se ti fa piacere stare con me oppure no, non so mai se scriverti, chiamarti, dirti qualcosa, lo intuisco quando non hai piacere, si insomma, mi pare di capirti anche se non so proprio come prenderti... cazzo, ma tutti io questi casini me li vado a beccare? Comunque non me la sono sentita di dirtelo e così ci sono andata da sola...
– Capisco, non ho mai detto di essere una persona facile, ma scusarti di cosa, devi? Se avevi, se hai voglia di restare da sola nei tuoi pensieri è perfettamente legittimo!
– No, non è questo... è che tu... Va be' dai, lasciamo stare... – si interruppe, e già sentivo la sua voce tremare, capivo che sarebbe esplosa, che stava per piangere, Dio come mi sentivo male per lei, ma cosa potevo farci? Cazzo, dovevamo dircela pure in faccia dopo tante ritrosie, silenzi, cose non dette o vaghe allusioni, e così ci andai giù diretto.
– No, non lasciamo stare, dimmi! Non è possibile che tu lasci sempre le cose dette a metà, se c'è qualcosa che non ti va dillo, perdio!
–No, va be', è che tu muovi, si insomma te lo devo dire, tu muovi le persone come le marionette e ti prendi gioco dei sentimenti, anche se forse lo fai senza volere, ma alla fine l'effetto è lo stesso, fai soffrire! Prima o poi la gente si stancherà starti dietro di seguire le tue fisime i tuoi continui ripensamenti e allora ti troverai solo per davvero, senza averlo voluto questa volta, e forse rimpiangerai di esserti fatto beffa dei sentimenti altrui, nessuno ti prenderà più sul serio... Insomma sono stancata di questo tira e molla senza fine, possibile che mi debba sempre accadere di cacciarmi in questi casini? Ti devi dare una sminchiata! – mi sentii dire.
– Hai ragione – risposi – mi spiace, e non so proprio cosa dirti, mi sento uno schifo, mi tormento ma sono totalmente incapace di reagire, l'ultima cosa che avrei voluto e far soffrire come un cane per l'ennesima volta una persona, prenderti per il culo, illudermi e illuderti come un adolescente. Faccio sparate di cui non valuto le conseguenze anche se al momento che le dico le penso davvero. Così è come quando m'incazzo, urlo, sbraito, impreco, insulto bestemmio ma poi tutto finisce in una quiete e non serbo più rancore, ma ciò che è detto è detto e delle conseguenze per quanto non voglia ci sono e spesso dolorose. Così è come quando, infatuato, ho sussurrato soavi parole e dolcezze al tuo orecchio ma ora col mio comportamento mi sto rimangiando tutto e adesso tu ne soffri perché ciò che faccio smentisce ciò che ho detto e non ho più la sincerità per dire le stesse cose che ti dissi. Quanto valore si può dare alla dichiarazione d'amore di un liceale? Lo so, non sono più un ragazzino impubere, non riesco ad assumermi delle ...
Read the whole post...
Last comments